Il Congresso di Stato vara il decreto che istituisce il registro unico degli appalti. Sarà tenuto da “Agenzia per lo Sviluppo Economico-Camera di Commercio”. Il nuovo Registro Unico, che diventerà effettivo dal 1° luglio 2023, sarà diviso in due sezioni: una relativa ai contratti di fornitura o somministrazione di beni e servizi e una relativa alle opere.
Il Segretario di Stato per gli Affari Interni Elena Tonnini ha riferito: “L’istituzione del Registro Unico ha come obiettivo quello di uniformare i requisiti di imprenditorialità, affidabilità ed integrità delle imprese che aspirino ad ottenere appalti e commesse pubbliche, nonché il sistema di verifica e controllo sul possesso dei requisiti da parte delle imprese. Controllo che non si esaurisce nella fase iniziale ma prosegue nel tempo. Quello del Registro Unico è un passaggio atteso da qualche anno, in cui la semplificazione delle procedure è andata di pari passo con il loro rafforzamento”.