Da oggi gli studenti che frequentano la Biblioteca di Stato potranno accedere ai servizi della mensa di Città. Grazie alla collaborazione fra il Fondo Servizi Sociali, la Biblioteca di Stato e la Segreteria di Stato per l’Istruzione e Cultura, e in risposta all’iniziativa promossa dall’associazione ‘Il Timbro’, molto attenta alla tutela dei diritti degli studenti, è stato possibile attivare un servizio nuovo, aperto a tutti gli studenti.
E’ sufficiente essere in possesso della tessera rilasciata dalla Biblioteca di Stato per ricevere, su richiesta, il ticket che consente di accedere alla mensa di Città alle medesime condizioni riservate ai lavoratori dipendenti. Si tratta di un servizio di cui fino a ieri potevano usufruire solo gli studenti delle Scuole Secondarie Superiori, mentre da oggi si apre anche agli universitari: a quelli residenti in territorio, che studiano in Italia, e ai non residenti iscritti alla nostra Università.
Questa ulteriore opportunità è pensata nell’ottica di favorire la nuova realtà che si sta a poco a poco espandendo, e che vede sempre più giovani coinvolti nelle proposte formative offerte dai nostri istituti culturali. L’auspicio è quello di cambiare, negli anni a venire, il volto della Repubblica, anche facendo della cultura uno dei nuovi motori dello sviluppo sociale ed economico. L’espansione dei servizi a favore degli studenti va di pari passo con la crescita della qualità delle proposte formative della scuola, dell’università e degli altri istituti culturali impegnati tutti insieme in questo impegnativo progetto.
E’ sufficiente essere in possesso della tessera rilasciata dalla Biblioteca di Stato per ricevere, su richiesta, il ticket che consente di accedere alla mensa di Città alle medesime condizioni riservate ai lavoratori dipendenti. Si tratta di un servizio di cui fino a ieri potevano usufruire solo gli studenti delle Scuole Secondarie Superiori, mentre da oggi si apre anche agli universitari: a quelli residenti in territorio, che studiano in Italia, e ai non residenti iscritti alla nostra Università.
Questa ulteriore opportunità è pensata nell’ottica di favorire la nuova realtà che si sta a poco a poco espandendo, e che vede sempre più giovani coinvolti nelle proposte formative offerte dai nostri istituti culturali. L’auspicio è quello di cambiare, negli anni a venire, il volto della Repubblica, anche facendo della cultura uno dei nuovi motori dello sviluppo sociale ed economico. L’espansione dei servizi a favore degli studenti va di pari passo con la crescita della qualità delle proposte formative della scuola, dell’università e degli altri istituti culturali impegnati tutti insieme in questo impegnativo progetto.
Riproduzione riservata ©