Dopo la Finlandia, già accreditata sullo scalo di Rimini-San Marino grazie agli accordi commerciali che consentono una buona percentuale di traffico da Helsinki, la stagione estiva 2005 sarà caratterizzata dalla riapertura delle rotte provenienti da Norvegia, Svezia e Danimarca. Le nuove programmazioni permetteranno ai turisti in partenza dalle capitali scandinave di raggiungere la Riviera riscoprendo anche le bellezze dell’entroterra romagnolo, méte che - grazie ad un efficace processo di rinnovamento e riqualificazione – tornano ad essere appetibili anche per altri mercati del Nord Europa. Nel dettaglio, Aeradria, la società che gestisce lo scalo aeroportuale, sta lavorando per riproporre e incentivare voli charter da Londra, Parigi e Strasburgo, da Amsterdam, dal Lussemburgo e dal Belgio; senza dimenticare i collegamenti con la Germania e quelli con l’Est Europeo, come la possibile riprogrammazione del volo charter settimanale da Tallin in Estonia, da Sofia, Bucarest, Tirana e anche Mosca. Dalla Russia sono inoltre in via di definizione gli accordi commerciali per l’incremento della clientela anche dallo scalo di San Pietroburgo e altri punti strategici. Per quanto riguarda l’Italia si pensa di consolidare il traffico aereo da e per Roma Fiumicino e si ipotizzano nuove rotte dedicate alle regioni del Sud, le isole e l’area del Mediterraneo.
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