Il Consiglio di Amministrazione dell'Enac ha preso la decisione più attesa. Accogliendo anche il suggerimento della Regione Emilia Romagna, che spingeva per separare le gare per la gestione degli scali di Rimini e Forlì. Ha stabilito che i bandi saranno emessi in due tempi diversi. Subito quello per il Federico Fellini, nell'intento di salvaguardare il più possibile la sua funzionalità, in previsione anche della stagione estiva. L'attuale autorizzazione all'esercizio provvisorio infatti, disposta dal Tribunale, consente ad Aeradria di continuare ad operare solo fino al mese di giugno. Doveroso dare una risposta concreta prima di quella data. Adesso manca solo un passaggio formale: l'informativa preventiva alla Regione e agli Enti locali interessati. Per questo è già stato fissato un incontro, a Roma, che si terrà giovedì 30 gennaio, nella sede della Direzione Generale dell'Enac. Subito dopo potrà essere emesso il bando. Tempi un poco più lunghi invece per Forlì, “il bando sarà pubblicato a breve – comunica il Cda dell'Enac - non appena ultimato dalle strutture tecniche dell’Ente, a seguito delle indicazioni ricevute dal Consiglio odierno”. Intanto però il Federico Fellini continua a fare i conti con una graduale diminuzione delle attività di volo. Negli ultimi 14 giorni sono atterrati e partiti 52 aerei, quasi tutti da e verso la Russia, concentrati nelle giornate di mercoledì e sabato. Pochissimi i voli negli altri giorni della settimana. Al 31 dicembre scorso il bilancio del traffico aereo aveva registrato un calo, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, del 30 per cento, su base annua. Una contrazione che preoccupa fortemente tutti gli operatori economici del territorio che auspicano una soluzione a breve per il tormentato scalo di Miramare. Nel video il parere del segretario Marco Arzilli come noto infatti San Marino è direttamente interessato alle sorti dell'aeroporto Fellini
Sergio Barducci
Sergio Barducci
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