Sulla vicenda dell'aggressione agli agenti di polizia municipale, avvenuta ieri a Rimini, da parte di alcuni bagnanti interviene nuovamente l’assessore riminese Biagini, che rincara la dose: 'L'ho detto e lo confermo: certi turisti non li vogliamo. Che stiano a casa loro! Rimini non ha bisogno di gente come questa, i nostri clienti storici sono altri'. Due degli aggressori, lo ricordiamo, sono stati identificati e nei loro confronti sono state depositate denunce per minacce, ingiurie e interruzione di servizio di pubblica utilità. 'Ieri sono volate accuse di fascismo - commenta ancora Biagini riferendosi a frasi pronunciate da uno dei due identificati - Ma è un problema di coscienza civile e di rispetto delle regole. Rimini fa una politica che favorisce l'integrazione degli stranieri. Ma non può passare il messaggio che qua tutto è lecito. E su questa linea abbiamo ricevuto solidarietà da tanti cittadini e dalle associazioni dei commercianti e degli albergatori, senza distinzioni tra diverse ispirazioni politiche. E in ogni caso – conclude Biagini - qui si tratta di insulti irripetibili verso agenti di polizia municipale nell' espletamento del loro dovere”.
Riproduzione riservata ©