Il progetto di ristrutturazione del campo Reffi di Città non piace neanche alla Federtennis. Dopo l’esposto presentato dalla Giunta di Castello alla Commissione Urbanistica per chiedere di rivedere la destinazione prevista, arriva il ricorso della Federazione sammarinese tennis che elenca tre motivi di dissenso. Il primo è di carattere giuridico: l’impegno preso dal Governo di presentare un piano di ristrutturazione dell’area, arriva dopo la bocciatura dell’Istanza d’Arengo che chiedeva di eliminare i due campi da tennis. Quindi, sostiene la Federazione, il progetto dell’Esecutivo non può prescindere dalla presenza della zona tennistica. Il secondo motivo è legato al fatto che negli ultimi anni, alla federtennis, sono stati sottratti tre campi di gioco, da Serravalle a Borgo. 'Ulteriori tagli, sottolinea la Federazione, ci metterebbero nelle condizioni di non poter più organizzare gli internazionali “Cepu”, il torneo internazionale giovanile e altre manifestazioni che richiedono strutture adeguate'. Il terzo punto è che, pur essendo di competenza della Giunta di Castello di Città, la Federazione ritiene che così il centro venga ulteriormente depauperato di una struttura sportiva di valenza storica, utilizzata non solo per le attività federali giovanili ma anche dai cittadini e dai clienti che soggiornano negli alberghi di San Marino.
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