Nessun sammarinese tra i feriti degli attentati di ieri sera a Dahab, località turistica egiziana del Sinai. Il bilancio - ancora provvisorio - è di 18 morti, tra cui 6 stranieri e 62 feriti. La cittadina balneare era affollata di egiziani per la festa nazionale, che celebra la liberazione della penisola dall’occupazione israeliana. I giornali locali imputano la responsabilità della strage allo stesso gruppo fondamentalista islamico legato ad Al Qaida, che sarebbe l’autore anche degli attentati di Taba nell’ottobre del 2004 e di Sharm nel luglio 2005, nei quali sono morte rispettivamente 36 e 70 persone. Il Segretario di Stato per gli affari esteri, Fabio Berardi ha inviato un messaggio di cordoglio al Ministro degli esteri agiziano Ahmed Aboul Gheit. Berardi parla di 'devastante atto di violenza che, colpendo l’Egitto, ha nuovamente scosso la coscienza dell’intera comunità internazionale. L’ignobile attentato che ieri sera ha mietuto vittime innocenti riportando terrore e angoscia in un paese già ampiamente provato - scrive il Segretario agli esteri - induce una volta di più i governi e i popoli che credono nei valori della giustizia, della serena convivenza e del rispetto delle differenze, a rafforzare le misure atte a contrastare con fermezza e determinazione il flagello del terrorismo'.
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