Buone notizie per il weekend. Il sole tornerà a splendere da domani nella nostra zona e regalerà la terza ondata di caldo della stagione. Ma per quanto riguarda l’andamento estivo nel suo complesso, è prematuro sbilanciarsi in qualsiasi pronostico. 'L’unica certezza – confermata da Sara Rubbini, fisico dell’atmosfera – è che le temperature di maggio e giugno sono superiori di un paio di gradi rispetto alla media. Ciò dimostra che è in atto un innalzamento termico. Se questa fosse la tendenza – sostiene l’esperta – luglio e agosto sarebbero mesi torridi, con fenomeni temporaleschi intensi nell’arco delle 24 ore, proprio a causa delle alte temperature. Il condizionale è d’obbligo poiché – puntualizza la Rubbini – al momento risulta davvero avventato stilare una precisa previsione di lungo periodo'. Sono comunque due le principali ipotesi che catalizzano l’attenzione dei futuri vacanzieri. Si parla di caldo che potrebbe arrivare ai livelli di due anni fa, quando l’afa strinse l’Europa in una morsa che provocò 27mila decessi, specie tra gli anziani, soprattutto in Italia e Francia. A lanciare l’allarme, lo scorso febbraio, la Nasa secondo cui il 2005 potrebbe addirittura battere tutti i record da quando esistono strumenti di rilevazione. Autorevoli fonti specializzate in meteorologia non prevedono, invece, fasi di caldo di matrice africana, ma un’estate che proseguirà il suo cammino su binari consueti. Nulla è certo, dunque, ora bisogna solo aspettare.
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