Alessandro Borgia, il bagnino riminese di 37 anni morto il primo agosto dopo una notte brava nel suo appartamento di Covignano, è stato ucciso da un cocktail di droga e anabolizzanti. L’esito dell’autopsia non lascia dubbi: a stroncarlo un edema polmonare, mentre le sostanze assunte hanno minato il suo sistema cardiocircolatorio. I funerali si svolgeranno domani alle 15 nella chiesa del Crocifisso a Rimini. Il suo corpo sarà poi cremato. I colleghi di Alessandro hanno deciso di issare un drappo nero nelle loro postazioni sulla spiaggia fischiando contemporaneamente dai mosconi in mare.
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