I Bagnini di Rimini sono andati fino a Bruxelles per far sentire la loro voce presso la Commissione Petizioni del Parlamento Ue. "Siamo qui perché per anni i nostri governi non hanno fatto il loro dovere per tutelare i cittadini italiani ed i loro diritti". Flavio Betti, da 17 anni imprenditore balneare a Rimini, illustra così l'obiettivo dei sei operatori giunti a Bruxelles per rappresentare le 70 denunce presentate presso la Commissione Petizioni.
"Ora - continua Betti - siamo qui come cittadini europei per essere equiparati a tutti gli altri cittadini europei, in primis agli spagnoli, che sono usciti dalla direttiva Bolkestein a testa alta"avendo, spiega ancora "il riconoscimento delle istituzioni Ue al diritto a mantenere il proprio bene frutto di anni di sacrifici". I richiedenti si aspettano ora che "la Commissione petizioni verifichi fino in fondo" i loro diritti "lesi ormai da 10 anni", afferma ancora Betti, in particolare "il congelamento del nostro bene" e il fatto di "non sapere ancora che fine dobbiamo far fare alle nostre famiglie".
"Rappresentiamo circa 70 balneari che hanno presentato denuncia", spiega Marco De Luca di Riccione, "veniamo da Emilia Romagna, Toscana, Lazio, ma arriveranno presto altre 140 denunce che verranno raccolte nei prossimi giorni anche grazie alla fiera Sun di Rimini" in programma dal 13-15 ottobre.
"Ora - continua Betti - siamo qui come cittadini europei per essere equiparati a tutti gli altri cittadini europei, in primis agli spagnoli, che sono usciti dalla direttiva Bolkestein a testa alta"avendo, spiega ancora "il riconoscimento delle istituzioni Ue al diritto a mantenere il proprio bene frutto di anni di sacrifici". I richiedenti si aspettano ora che "la Commissione petizioni verifichi fino in fondo" i loro diritti "lesi ormai da 10 anni", afferma ancora Betti, in particolare "il congelamento del nostro bene" e il fatto di "non sapere ancora che fine dobbiamo far fare alle nostre famiglie".
"Rappresentiamo circa 70 balneari che hanno presentato denuncia", spiega Marco De Luca di Riccione, "veniamo da Emilia Romagna, Toscana, Lazio, ma arriveranno presto altre 140 denunce che verranno raccolte nei prossimi giorni anche grazie alla fiera Sun di Rimini" in programma dal 13-15 ottobre.
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