E' troppo presto per dire se Atene riuscirà a raggiungere gli obiettivi di bilancio nonostante l'apertura dell'FMI. Il presidente Christine Lagarde, durante il meeting a Tokyo con la Banca Mondiale, si è detta convinta che la Grecia abbia bisogno di più tempo, nello specifico di due anni, per compiere gli opportuni aggiustamenti fiscali. Questo perché occorre tenere in considerazione la scarsa crescita e le pressioni dei mercati, che possono sfrenare gli sforzi intrapresi dal Governo di Samaras. Un atteggiamento più accomodante da parte del Fondo quindi rispetto al passato, evidentemente non condiviso dalla Germania, per cui un'inversione di marcia sugli impegni presi per ridurre il debito avrebbe effetti negativi sulla credibilità.
Riproduzione riservata ©