Era troppo preoccupato che la grande neve delle scorse settimane avesse pericolosamente appesantito il tetto del suo capannone della Kart Legend, pista per go kart di Rovereta. Così aveva deciso di salire sul tetto per controllare lo stato delle eventuali infiltrazioni dell’acqua, come aveva già fatto altre volte, nonostante lo avessero ripetutamente sconsigliato di compiere un’operazione così pericolosa. E qualcosa è andato storto: forse ha messo un piede in fallo, forse un cavo l’ha fatto inciampare, forse è stato colto da malore. Lo stabilirà l’autopsia. Fatto sta che Marino Stacchini, 83 anni, è precipitato al suolo, una caduta di almeno sette metri, ed è morto. A nulla sono serviti i soccorsi, il 118 sul posto ha solo potuto constatare il decesso. Intervenuta anche la polizia civile, col comandante Albina Vicini, e il magistrato di turno, Antonella Volpinari. L’incidente dev’essere avvenuto giovedì pomeriggio quando ancora c’era luce sufficiente per controllare lo stato del tetto. Poi è stato l’idraulico, verso le 18, a trovare il corpo, quando ha raggiunto il capannone di Rovereta dove doveva eseguire dei lavori. I gestori hanno subito chiuso la struttura per rispetto nei confronti della famiglia Stacchini ed ha annullato tutte le prenotazioni fissate per giovedì sera. Stacchini viveva a Dogana, lascia una moglie e due figli.
Francesca Biliotti
Francesca Biliotti
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