Approda nell’aula del Tribunale unico di San Marino, il caso della Finbroker s.a., finanziaria sammarinese la cui licenza fu revocata anni fa. Alla sbarra l’ex amministratore Loris Bassini, originario di Predappio, ma residente a Forlì. Per lui quattro capi d’imputazione: truffa, calunnia, abuso di fogli firmati in bianco e falsità in scrittura privata. Al centro dell’intricata vicenda, i 6 milioni e mezzo di euro che Miriam Tedeschi, moglie del conte Gianni Vitali, mediatore nell’affare Telekom Serbia, affidò alla Finbroker, e di lì spariti. L’imputato però, con ogni probabilità non sarà presente, poiché si trova tuttora agli arresti domiciliari per altre vicende.
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