Checco Guidi ha riassunto con l’immediatezza della poesia dialettale il rapporto che lega il Castello di Serravalle e il Comune aretino di Chiusi della Verna. Un luogo che i sammarinesi hanno nel cuore grazie all’attività della colonia montana promossa e curata dalla parrocchia e dalla congregazione di Serravalle. Il gemellaggio, insomma, era nella logica delle cose e quale luogo migliore per stringerlo se non di fronte a una tavola imbandita. Un momento al quale hanno voluto partecipare anche i Capitani Reggenti. Insieme ai Capi di Stato del Titano gli amministratori di Chiusi della Verna, di Serravalle, don Peppino – naturalmente – e tante altre persone. E’ stato il giorno più importante della festa del castello. Una 3 giorni intensa, ricca di appuntamenti. Come il raduno di fiat 500 promosso dal club di San Marino. Bellissimi i modelli esposti in piazza Bertoldi. Poi il giro per le strade della Repubblica. Ieri sera, invece, lo spettacolo proposto dalla compagnia di Verucchio “Oltre il Sipario”. “La cena dei cretini” il titolo della commedia tratta dalla celebre opera teatrale di Francis Veber.
Gianmarco Morosini
Gianmarco Morosini
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