Vince il cenone in casa. In 8 su 10 scelgono la festa in famiglia o con gli amici, per prudenza o per necessità, una volta annullate le feste in piazza, chiuse le discoteche per l'entrata in vigore delle misure di restrizione e con 2milioni e mezzo di italiani che non possono uscire, tra contagi e quarantene. Il budget per il cenone allora si alza e arriva a 99 euro in media a famiglia, un più 52% rispetto al 2020, con una spesa complessiva stimata dagli osservatori nazionali vicina ai 2 miliardi di euro.
Il menu sarà quello della tradizione, premiando il made in Italy e il tipico regionale: spumante e lenticchie presenti in almeno l'80% delle tavole. Al top il consumo di carne di manzo, agnello e pesce nazionale. Il panettone batte il pandoro e – segnala Coldiretti – è la riscossa di cotechino e zampone, presenti sul 71% delle tavole, pari a circa 6 milioni di chili.
Ed è boom di consegne a domicilio: le feste fanno balzare alla cifra record di 1 miliardo e mezzo di euro il fatturato del food delivery in Italia nel 2021.
Ancora il 3% di indecisi, solo il 14% optano per la serata al ristorante. Locali, che allora si riconvertono proprio potenziando l'asporto e l'home delivery, anche in virtù dei ripensamenti dell'ultima ora: sono stati uno ogni quattro, secondo Confcommercio, che quantifica in un 25-30% le disdette, a fronte di prenotazioni comunque inferiori rispetto al periodo pre-pandemia.
