Nuovo balzo in avanti dei contagi da Covid19 a San Marino. Sono 126 i nuovi contagi registrati nelle ultime 24 ore, a fronte di sole 11 guarigioni. Numeri che fanno schizzare la conta dei positivi attivi a 973. Stabili invece i ricoveri totali (31), di cui 7 ospitati nel reparto di Terapia intensiva.
Nella settimana di Natale che, secondo la fondazione Gimbe, ha visto in Italia una impennata di oltre l'80% dei nuovi casi di Covid-19, una crescita del 20,4% di ricoverati con sintomi e del 13% di persone in terapia intensiva, oltre al 16% di decessi, alla fine è no al super green pass riservato a vaccinati e guariti per tutte le categorie di lavoratori. Nel governo non tutti erano d'accordo. Se ne riparlerà in un Consiglio dei ministri previsto il 5 gennaio. Dal 10 gennaio però tutte le attività sociali e ricreative potranno essere svolte solo da chi ha il super green pass, comprese quelle all'aperto come i ristoranti. Fino al 31 marzo sarà necessario per tutti i mezzi di trasporto; negli alberghi; per le feste dopo cerimonie civili e religiose; per sagre e fiere, e centri congressi. Stesso dicasi per piscine e centri benessere. Anche per sciare servirà il super green pass, e negli stadi torna la capienza al 50%, al 35% se al chiuso, oltre all'obbligo di mascherina.
La quarantena precauzionale, per coloro cioè che hanno avuto contatti con positivi, svanisce per i vaccinati con tre dosi o con due da meno di 4 mesi. Resta per i non vaccinati. Fino al decimo giorno successivo all'ultima esposizione però, dovranno indossare Ffp2 e, in caso di sintomi, fare un tampone rapido o molecolare al quinto giorno successivo all'ultima esposizione. Per chi è vaccinato da oltre quattro mesi la quarantena scende da 7 a 5 giorni, più tampone negativo al termine dell'isolamento.