La CSdL celebra il 28 luglio caduta del Fascismo come una festa di democrazia. Contro il sistema autoritario di matrice nazifascista che ha rappresentato una pagina drammatica dell’umanità. Bisogna mantenere vivi i valori dell’antifascismo e della democrazia grazie all’azione comune di vari soggetti di diversa estrazione culturale. Il sindacato ricorda tutti coloro che subirono violenze e persecuzioni propugnate dal Governo Fascista Sammarinese. La CSdL stigmatizza ogni potere forte che limita le istituzioni e nell’economia compromette il paese. Occorre riequilibrare i rapporti tra lavoratori e aziende con maggiori diritti decisionali ai lavoratori. Realizzare una vera democrazia di stampo europeo è l’obiettivo della concertazione sindacale. Stato di diritto e separazione dei poteri senza arbitrio e discrezionalità di potere sono alla base dell’agire politico. Sradicare, infine, ogni infiltrazione mafiosa perche la malavita è più pericolosa e invasiva per un piccolo Stato.
Francesco Zingrillo
Francesco Zingrillo
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