Repubblica Futura interviene sul turismo in Centro Storico e sulla questione del degrado della zona della ex-stazione. “Alcune iniziative - scrive RF - si potrebbero realizzare a costo zero se solo ce ne fosse la volontà”.
Tra i punti evidenziati dal partito l'equa ripartizione dei flussi di mezzi dei turisti nei diversi parcheggi di città, l’attuazione dell’Istanza d’Arengo che prevede una diversa strutturazione dell’ingresso e dell’uscita dal parcheggio della ex-stazione, una diversa strutturazione delle modalità di utilizzo del trenino e la diversa ripartizione dei flussi turistici nei periodi di maggiore afflusso.
Riteniamo, aggiunge Repubblica Futura, che nei due anni di pandemia il Governo avrebbe avuto tutto il tempo di pensare a sviluppare progetti finalizzati a rivitalizzare le aree del centro storico in maggiore sofferenza, all’interno di un progetto più ampio di riqualificazione a 360 gradi, per ridare nuova vitalità a quella e ad altre zone.
“Non è accettabile – sottolineano - che si lascino morire zone del centro storico di San Marino, iscritto dall’UNESCO alla lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Non dobbiamo permettere che ci siano zone di serie A e di serie B”.
