Un altro pezzo di verità, dopo 23 anni, sulle stragi Falcone e Borsellino. A deciderle, con il vertice di Cosa nostra, c'era anche Matteo Messina Denaro, da allora diventato imprendibile. Adesso, sulla sua testa pende un altro ordine di arresto, che il gip di Caltanissetta ha firmato su richiesta della procura. Gli investigatori della Dia hanno notificato il provvedimento alla madre del boss, a Castelvetrano. Domattina una conferenza stampa al Palazzo di Giustizia di Caltanisetta getterà nuova luce sulla stagione delle stragi. Uno dei pentiti chiave dell'ultima indagine dei magistrati siciliani parla di rapporti della mafia trapanese con uomini dei servizi segreti, proprio in quei mesi terribili delle stragi. E non sono dichiarazioni degli ultimi mesi.
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