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Epifania: gli appuntamenti a San Marino

6 gen 2005
Epifania: gli appuntamenti a San Marino
In anticipo sulla sua tabella di marcia l’allegra vecchietta con la scopa e il fazzoletto in testa ha fatto visita ieri alla casa di riposo di san Marino, portando allegria ai suoi anziani ospiti dimostrando che la festa che porta il suo nome non è solo dedicata ai più piccoli. Da oggi invece i genitori potranno finalmente tirare un sospiro di sollievo. La befana porterà via con sé oltre alle feste anche le ultime spese per i regali. Si stima che gli italiani abbiano sborsato, tra calze e doni, circa 750 milioni di euro.
Per l’Epifania San marino ha in serbo tante iniziative divertenti. Oggi tanti giochi per i bambini e l’arrivo della befana. Al teatro sant’Andrea di Serravalle la festa sposa la solidarietà con la Campagna Tende 2004-2005. In mattinata l’allegra nonnina ha accantonato la scopa e sfidato l’età atterrando con il paracadute a Torraccia.
Legata al periodo dell’Epifania si rinnova l'antica tradizione sammarinese e romagnola: quella dei pasquaroli. Ieri al Centro Azzurro e oggi nel centro storico è stato possibile fare un tuffo nel passato grazie ad alcuni componenti della banda militare che hanno fatto rivivere le usanze di un tempo. Nel periodo dell’Epifania, gruppi musicali a volte creati per l’occasione e denominati pasquaroli passavano di casa in casa animando le vie e i paesi con musiche e canzoni, ottenendo come contropartita cibo e qualche moneta. In mattinata nell’ambito del Natale delle Meraviglie la musica ha rallegrato le vie del centro nel classico giro della Pasquella come augurio per l’anno nuovo. Il denaro raccolto verrà devoluto in beneficenza.
E sempre nel pomeriggio la visita dei Capitani Reggenti Giuseppe Arzilli e Roberto Raschi al presepe vivente allestito nel Centro Storico del Castello di Montegiardino. Un appuntamento tradizionale che chiude il periodo delle festività. Quello di Montegiardino, nel suo genere, è uno dei presepi viventi più suggestivi. Come ogni anno, il castello ha dato vita a due rappresentazioni della natività. La prima per la notte della vigilia di natale, la seconda in occasione dell’arrivo dei Re Magi.
Un Presepe vivente è stato allestito anche nel castello di Faetano. Ad organizzarlo i bambini e i loro insegnanti.

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