Un "Cessna 550" tenta di atterrare sulla pista dell’Aeroporto di Rimini-San Marino, ma qualcosa va storto: il velivolo tocca pesantemente la pista rompendo il carrello e schiantandosi al suolo; a bordo 24 persone: numerosi i feriti, alcuni gravi. Questa l’emergenza simulata nel primo pomeriggio, al Fellini, per testare i sistemi di sicurezza e pronto intervento dello scalo. Nella parte dei passeggeri alcuni studenti dell’Istituto Tecnico Statale per il Turismo di Rimini: per loro un’eccitante diversivo a un paio d’ore da trascorrere in classe. Il “Cessna”, in realtà, era un autobus aeroportuale. Scatta l’allarme, dalla Torre di Controllo, e subito si mette in moto la macchina dei soccorsi: i primi ad accorrere sono i mezzi antincendio dell'aeronautica militare e dei vigili del fuoco. Poi, a sirene spiegate, giungono le ambulanze: sia dall’aeroporto che dall’Ospedale di Rimini. I passeggeri, in base al canovaccio dell’esercitazione, sono intrappolati all’interno della carlinga. E’ necessario l’intervento dei pompieri per aprire le porte. Poi i sanitari penetrano all’interno, per fornire le prime cure ai feriti. Viene allestito un triage sulla pista, quindi un Posto di Soccorso Avanzato in una zona sicura poco lontana dal luogo dell’impatto. Esercitazione riuscita.
Gianmarco Morosini
Gianmarco Morosini
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