Fermato senza patente alla guida di un autocarro da una pattuglia della Stradale, non fornisce le proprie generalità ma quelle del fratello. E’ accaduto lunedì sulla Statale 16.
Diceva di chiamarsi Mirco Giannini ma gli accertamenti al terminale davano esito negativo, così gli agenti hanno invitato il giovane a farsi portare sul posto da qualcuno i documenti. Di lì a poco è arrivato il padre del ragazzo con un passaporto intestato a Mirco Giannini, ma la cui fotografia non era molto somigliante al conducente fermato. Dopo varie insistenze, il giovane ha ammesso di chiamarsi Cristian Giannini e di avere la patente sospesa per guida in stato di ebbrezza fino a gennaio 2009. E’ stato quindi arrestato per sostituzione di persona e aver fornito false generalità, quelle appunto del fratello. In mattinata il processo per direttissima. Mentre il padre è stato denunciato per favoreggiamento personale.
Diceva di chiamarsi Mirco Giannini ma gli accertamenti al terminale davano esito negativo, così gli agenti hanno invitato il giovane a farsi portare sul posto da qualcuno i documenti. Di lì a poco è arrivato il padre del ragazzo con un passaporto intestato a Mirco Giannini, ma la cui fotografia non era molto somigliante al conducente fermato. Dopo varie insistenze, il giovane ha ammesso di chiamarsi Cristian Giannini e di avere la patente sospesa per guida in stato di ebbrezza fino a gennaio 2009. E’ stato quindi arrestato per sostituzione di persona e aver fornito false generalità, quelle appunto del fratello. In mattinata il processo per direttissima. Mentre il padre è stato denunciato per favoreggiamento personale.
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