25 aprile: festa nazionale in Italia per la ricorrenza della liberazione, ma anche un’opportunità per una breve escursione, e l’affluenza sul Titano e in Riviera è stata discreta. Le prime comitive di turisti, si sono viste in Repubblica già a metà mattinata. Dopo qualche ora i parcheggi della parte alta del monte erano al completo e la polizia civile ha deviato il flusso di auto nel parcheggione. Per la maggior parte delle persone si è trattato di una vacanza mordi e fuggi; la classica scampagnata del 25 aprile con tanto di pranzo al sacco e visita al centro storico. Anche a Rimini la situazione era piuttosto tranquilla. Traffico fluido nonostante il mercato e gli eventi fieristici. La maggior parte dei vacanzieri per un giorno si è riversata nella zona di marina centro. Sulla spiaggia partite di beach volley, qualche sdraio aperto - per la primissima tintarella di stagione – e buoni affari per i ristoratori. Ma ci si aspettava di più, inutile negarlo, vista anche la bella mattinata di sole. Sicuramente hanno influito le condizioni meteo dei giorni scorsi, con pioggia e temperature sotto la media. E le previsioni, per i prossimi giorni, non promettono nulla di buono.
Gianmarco Morosini
Gianmarco Morosini
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