Ecco (nella foto) cosa rimane del pullman della Busturs che ogni giorno porta ad Urbino studenti di Rimini, San Marino, Mercatino Conca. La corriera ha una capienza di 56 posti: 26 ragazzi erano saliti dalle fermate in territorio sammarinese. Nessuno si è fatto male, grazie alla corretta procedura di emergenza, attivata dall'autista, non appena si è accorto di quello che stava succedeno. Erano le 7,30 circa. L'autobus aveva da poco attraversato Mercatino Conca e stava salendo in prossimità della frazione Montealtavelio. L'autista, dallo specchietto laterale, ha notato le fiamme levarsi dal vano motore. Ha fermato subito il mezzo, ha aperto le porte e ordinato agli studenti di evacuare l'autobus. C'è stata un pò di concitazione, ma tutto si è svolto, nel migliore dei modi. Due minuti piu' tardi le fiamme avevano già avvolto completamente la corriera. I vigili del fuoco di Urbino, i più vicini al luogo dell'accaduto, hanno impiegato una mezz'ora prima di arrivare. Far prima è fisicamente impossibile, considerata la distanza e la tortuosità del percorso. Per sedare le fiamme sono stati coadiuvati anche da autobotti dei pompieri provenienti da Novafeltria e Pesaro. Per oltre un'ora la strada è rimasta bloccata, in entrame le direzioni si sono formate lunghe code. In molti casi erano auto dei genitori dei ragazzi venuti a prelevarli, per portarli a casa. Alcuni hanno invece preferito andare comunque a scuola, con un bus sostitutivo. L'autobus, riferisce la Busturs, era stato revisionato per la sicurezza appena un mese fa. Secondo le prime ipotesi, ad originare le fiamme sarebbe stata un perdita di gasolio, che si è incediato entrando in contatto con le alte temperature del motore. Sulla dinamica indagano i Carabinieri di Mercatino Conca. Alcuni anni fa accadde un altro incidente, sempre ad un bus della stessa autolinea, sempre sulla sulla provinciale 70, verso Urbino. Quella volta si erano surriscaldati i freni in discesa e la corriera era andata fuori strada. Nessun ferito, allora, come oggi. Ma gli abbonati - che da San Marino pagano 532 euro ogni tre mesi - esigono sicurezza.
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