La madre dei gemellini scomparsi, nell’incertezza di dove siano il marito e i piccoli, ha diramato ai principali organi di informazione della Polonia un comunicato stampa. Yudelka Valenzuela racconta la sua storia, dall’11 agosto, giorno in cui i bambini sono scomparsi, mentre era al lavoro, alla telefonata del marito, nei giorni scorsi, che l’informava che i bambini erano con lui e stavano bene, ma non li avrebbe più rivisti. Nel comunicato c’e’ poi una descrizione di Ambra Isabella e Norbert Patrick, e un appello affinché chiunque dovesse incontrare due bimbi corrispondenti alle descrizioni, contatti le forze di polizia. La donna è convinta che i suoi figli siano stati portati in Polonia, probabilmente nella città di Dobroda Gornice, dove ha residenza il fratello del marito. Una presenza nota anche alle forze dell’ ordine. Dal tracciato delle telefonate sarebbero infatti risaliti al paese in cui si è rifugiato e dal quale ha mandato dei messaggi. Non c’è la conferma che i bambini siano con lui, anche se è ipotizzabile. Nel frattempo si è attivata anche la segreteria agli esteri, mentre la Magistratura ha emesso un mandato di arresto nei confronti del padre. Per vie diplomatiche, sono state contattate le autorità polacche al fine di accertare la presenza dei minorenni sul territorio. Nella nota inviata all’Ambasciata della Repubblica di Polonia, la Segreteria per gli Affari Esteri chiede “nel pieno rispetto della tutela dei diritti dell’infanzia, considerata la particolare delicata situazione, un intervento mirato ad ottenere indicazioni utili per l’individuazione e stato di benessere dei bambini”.
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