Giudizio complessivamente positivo quello della Consulta sanitaria che ha analizzato la rendicontazione degli obiettivi 2008. Nel dipartimento di salute pubblica raggiunti quelli riguardanti la certificazione della qualità e la carta dei servizi, legati alla tutela ambientale la sicurezza alimentare e sul lavoro. Migliorato il servizio domiciliare territoriale, mentre nel dipartimento medicina interna raggiunge gli obiettivi la sola gastroenterologia e endoscopia digestiva.
Buone notizie arrivano dai numeri sulle prestazioni fuori territorio. La riduzione dei ricoveri in chirurgia è del 60%, mentre è del 27% quella delle prestazioni strumentali e ambulatoriali.
È iniziata l’attività di urologia in day surgery, mentre positiva è l’attività di screening del servizio di ostetricia e ginecologia. È aumentata l’attività interna dei reparti di chirurgia e ortopedia.
Obiettivi raggiunti anche per laboratorio, servizio farmaceutico e radiologia. A questo proposito sono drasticamente diminuite le risonanze magnetiche fuori territorio, da 978 dello scorso anno alle 284 di fine novembre. Resta il problema delle liste d’attesa ancora troppo lunghe per certi servizi specialistici.
In chiusura si è parlato della riorganizzazione della medicina fisica e riabilitativa, con potenziamento delle attrezzature ed eventuale estensione degli orari.
Giovanna Batolucci
Buone notizie arrivano dai numeri sulle prestazioni fuori territorio. La riduzione dei ricoveri in chirurgia è del 60%, mentre è del 27% quella delle prestazioni strumentali e ambulatoriali.
È iniziata l’attività di urologia in day surgery, mentre positiva è l’attività di screening del servizio di ostetricia e ginecologia. È aumentata l’attività interna dei reparti di chirurgia e ortopedia.
Obiettivi raggiunti anche per laboratorio, servizio farmaceutico e radiologia. A questo proposito sono drasticamente diminuite le risonanze magnetiche fuori territorio, da 978 dello scorso anno alle 284 di fine novembre. Resta il problema delle liste d’attesa ancora troppo lunghe per certi servizi specialistici.
In chiusura si è parlato della riorganizzazione della medicina fisica e riabilitativa, con potenziamento delle attrezzature ed eventuale estensione degli orari.
Giovanna Batolucci
Riproduzione riservata ©