In mostra 6 lavori, realizzati su superfici molto ampie, che raccontano i pensieri e le sensazioni del loro autore. Si tratta di un giovane e promettente pittore sammarinese, che espone dal 2001 e che vanta, nel suo curriculum, anche la partecipazione all’undicesima biennale dei giovani artisti d’Europa e del Mediterraneo. Cristian Frisoni ha scelto di esprimersi attraverso una pittura intima e riflessiva, immediata ed istintiva dove le figure, sembrano uscire dal loro mondo per mescolarsi alla nostra realtà. Dotato di ottima tecnica ed originalità, Cristian Frisoni ama la ricerca, l’introspezione, lo studio delle dimensioni e dello spazio che tende a mettere in discussione. Nel taglio esplicitamente fotografico delle forme c’è una pittura agile e disinvolta, ma anche libera ed istintiva che non sempre si piega alla tecnica e che permette all’artista di interviene ora con il pennello, ora con le mani sui colori ancora freschi.
Le sue opere sono forti, d’impatto, con figure spesso solitarie, isolate su sfondi monocromatici, immerse in una danza di colori cupi e bianchi che si trasformano in luce, liberandole dal vuoto che le circonda.
Le sue opere sono forti, d’impatto, con figure spesso solitarie, isolate su sfondi monocromatici, immerse in una danza di colori cupi e bianchi che si trasformano in luce, liberandole dal vuoto che le circonda.
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