L'Italia infatti non riconosce la legittimità, per carenza di giurisdizione, del procedimento giudiziario in corso in India. Lo ha riferito il ministro degli esteri Giulio Terzi all'ambasciatore indiano convocato alla Franesina. In mattinata i due militari erano stati contattati al telefono dal ministro della Difesa Giampaolo Di Paola . "L'Italia tutta è con voi ", ha detto il ministro, assicurando il massimo impegno delle istituzioni. Secondo i giudici indiani i marò devono andare in carcere, ma l'Italia resiste e il sottosegretario agli Esteri Staffan De Mistura è categorico: non devono essere detenuti in una prigione comune. "Non mi muovo da qui - ha insistito De Mistura - fino a quando non avremo chiarito una situazione inaccettabile".
Riproduzione riservata ©