Arrivano da Francia, Argentina, Stati Uniti e Italia, e hanno tutti un forte legame con San Marino, la terra d’origine dei loro antenati.
Sono i protagonisti dell’edizione 2023 dei Soggiorni Culturali, che sin dal 1981 offre a giovani sammarinesi da ogni parte del mondo la possibilità di connettersi alle loro radici familiari più profonde.
Per tre settimane, oltre 30 ragazze e ragazzi tra i 18 e i 30 anni potranno approfondire la conoscenza della Repubblica, dividendosi tra lezioni frontali e attività che gli permetteranno di scoprire quella che è davvero la vita sul Titano, che molti di loro visitano per la prima volta proprio in questi giorni.
All’inaugurazione delle attività presente anche il Segretario di Stato per gli Affari Esteri Luca Beccari che, dopo i saluti di benvenuto, ha sottolineato l’importanza di mantenere vivo il rapporto fra cittadini anche al di là dei confini, creando nuovi legami di vita, amicizia e studio e proteggendo il rapporto con le famiglie di origine.
La prima giornata del soggiorno ha visto i ragazzi messi subito alla prova con un test d’ingresso d’italiano che ne ha valutato le abilità in vista delle lezioni in lingua mentre un ulteriore approfondimento riguarderà le attività di politica estera, con l’attenzione posta alle principali sfide del momento. Obiettivo dell'intera iniziativa è anche quello di creare collegamenti e scambi per lo sviluppo di future prospettive professionali, senza dimenticare però i momenti ludici e ricreativi. Il tutto raccontato giornalmente sui principali social network.
Alla conclusione dei Soggiorni Culturali, il prossimo 28 luglio, agli 8 ragazzi che si saranno maggiormente distinti sarà concesso di beneficiare di un ulteriore soggiorno in Repubblica in occasione della prossima Consulta dei cittadini sammarinesi all’estero, di cui quest’anno ricorre il 50esimo anniversario. Giovedì 20 luglio infine tutti i partecipanti saranno accolti in Udienza Ufficiale a Palazzo Pubblico dai Capitani Reggenti Alessandro Scarano e Adele Tonnini.