Dopo l’attentato di Brindisi le Brigate Rosse, in una lettera all’Ansa di Ancona - la cui attendibilità è in fase di valutazione - scrivono che “Non sono certo gli studenti o i lavoratori i nostri obiettivi”. “Nuove le idee, immutati gli obiettivi”. La lettera è in fotocopia, riporta il logo della stella a cinque punte, e cita il nome di una presunta brigata intitolata alla memoria del brigatista della colonna marchigiana Tommaso Gino Liverani, morto a Managua, in Nicaragua, nel 1985. Il timbro delle Poste di Ancona indica la data del 23 maggio. La missiva conclude con la frase “è giunto il momento di guardarvi le spalle, la lotta è ripresa”.
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