Il primo di questo genere nella penisola italiana, uno dei pochi in Europa. È il macchinario dell'azienda sammarinese Maxplaster, di Massimo Valentini, che in modo totalmente automatizzato è in grado di produrre fino a 70 mascherine chirurgiche al minuto.
“Siamo nell'ambito della realizzazione di prodotti medicali da oltre 20 anni – ci spiega Valentini - e a fine dicembre, appena si è diffusa la malattia in Cina ci siamo attivati per riconvertire la nostra produzione”. “Ora cercheremo di mettere in sicurezza San Marino – aggiunge – date le dimensioni della nostra Repubblica pensiamo di riuscirlo a fare in tempi brevi, poi inizieremo la vendita all'estero”.
Sulle mascherine sono eseguiti rigorosi controlli di qualità e su ognuna è stampato il numero di produzione per consentirne la tracciabilità: "Al momento tutti tracciano attraverso la confezione che contiene le mascherine ma quasi nessuno traccia la singola mascherina come noi".
"Dopo un lungo lavoro - aggiunge Ivo Mattia Valentini esperto in filtranti per mascherine - siamo riusciti ad ottenere la materia prima e lavorarla attraverso una macchina totalmente automatica".
Nel servizio le interviste a Massimo Valentini (Amministratore Maxplaster) e Ivo Mattia Valentini (esperto in filtranti per mascherine)