Un testo di legge, in vigore dal 2014, che ha “da subito mostrato la necessità di essere rivisto per garantire la professione giornalistica e creare le condizioni di pieno rispetto della libertà d'espressione e dei diritti dell'uomo”.
La Consulta per l'Informazione rinnova il Direttivo – dopo le dimissioni di Paolo Crescentini, entra Gianmarco Morosini e Roberto Chiesa viene eletto Presidente all'unanimità – mantiene impegni e priorità. Legge sull'editoria: ne chiede piena attuazione e rispetto, ma anche modifiche, istanze che saranno formalizzate, tramite missiva, alle forze politiche in gara alle prossime elezioni.
Tanti i temi sul tavolo: l'impegno - che prosegue insieme alla segretaria agli esteri - “nella sensibilizzazione e lotta alle fake news; una riflessione sul rapporto sempre più delicato tra diritto all'oblio, tutela della privacy e diritto di cronaca, diritto della collettività alla conoscenza di informazioni e degli archivi storici delle notizie”.
Nel video, l'intervista al Presidente della Consulta per l'Informazione, Roberto Chiesa