Siamo quasi “fuori dal tunnel”. Si tenta lentamente di tornare alla normalità anche se ad esclusione delle poste, a San Marino Città tutti gli uffici pubblici sono rimasti chiusi. E chi nel settore privato ha deciso di aprire lo studio ha dovuto armarsi di badile per creare un accesso, così come molti sammarinesi hanno dovuto fare in questi giorni per entrare o uscire di casa. Le strade principali della Repubblica sono tutte percorribili. Per le secondarie e gli accessi privati permane ancora qualche criticità, inevitabile dopo l’eccezionale portata delle precipitazioni nevose, ma il peggio ormai è passato.
Ora l’attenzione torna ai tetti soprattutto laddove i centimetri di neve caduti sono stati di più. Problemi, con il disgelo, anche per le infiltrazioni dai terrazzi ai piani inferiori. Una webcam del sito Meteotitano, piazzata in Viale Onofri, ha captato minuto per minuto l’evoluzione della storica nevicata che ha interessato il territorio sammarinese. Sommando tutti i centimetri caduti a San Marino città dal primo febbraio si arriva a 350 cm, ma l’altezza reale raggiunta, naturalmente è inferiore, sia per il disgelo durante le brevi tregue, sia per il peso stesso della neve che comprime quella sottostante. Le temperature restano molto fredde e originano fenomeni suggestivi e al tempo stesso pericolosi come le minacciose stalattiti che pendono dai tetti. A Faetano altro fenomeno più unico che raro. Nel video l'intervista a Marco Biordi
Luca Salvatori
Ora l’attenzione torna ai tetti soprattutto laddove i centimetri di neve caduti sono stati di più. Problemi, con il disgelo, anche per le infiltrazioni dai terrazzi ai piani inferiori. Una webcam del sito Meteotitano, piazzata in Viale Onofri, ha captato minuto per minuto l’evoluzione della storica nevicata che ha interessato il territorio sammarinese. Sommando tutti i centimetri caduti a San Marino città dal primo febbraio si arriva a 350 cm, ma l’altezza reale raggiunta, naturalmente è inferiore, sia per il disgelo durante le brevi tregue, sia per il peso stesso della neve che comprime quella sottostante. Le temperature restano molto fredde e originano fenomeni suggestivi e al tempo stesso pericolosi come le minacciose stalattiti che pendono dai tetti. A Faetano altro fenomeno più unico che raro. Nel video l'intervista a Marco Biordi
Luca Salvatori
Riproduzione riservata ©