La Farnesina ha confermato l'uccisione in Nigeria dell'italiano Silvano Trevisan, rapito con altre sette persone il 17 febbraio dal gruppo integralista Ansaru. 'La notizia' della morte 'è fondata, evidenzia il ministero degli esteri parlando di un 'un atroce atto di terrorismo, contro il quale il Governo esprime la più ferma condanna e che non può trovare alcuna spiegazione, se non quella di una violenza barbara e cieca'. La Farnesina nega poi che sia mai stato tentato un 'intervento militare volto a liberare gli ostaggi' da parte dei Governi interessati. 'Costernazione' di Napolitano per il 'barbaro assassinio'. Monti assicura l'impegno del governo a 'fermare gli assassini'.
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