Piazza San Pietro la sera è popolata quasi esclusivamente dai senzatetto e dai più poveri della città, che vengono aiutati da associazioni e organizzazioni come la Comunità di Sant'Egidio, che si occupa di loro da almeno trent'anni.
A pochi metri dalla grande bellezza, dalle luci e dalla gioia, uno scenario totalmente diverso. Di giorno quasi invisibile, ma di notte emerge, in tutta la sua evidenza.
La Comunità di Sant'Egidio si occupa delle persone che vivono in strada dagli anni '80: molte di loro venivano dall'ospedale psichiatrico di Roma.
Ogni martedì, puntali alle 21, che sia estate o inverno, i volontari distribuiscono pasti caldi, appuntamento ormai consueto con chi vive e dorme nei pressi di piazza San Pietro. I senzatetto non vogliono essere ripresi, reagiscono male a foto e telecamere.
Nessuno è esente da un simile rischio, quello di finire in strada, malvisto da tutti, nella migliore delle ipotesi ignorato.
Francesca Biliotti
Nel video l'intervista a Carlo Santoro, volontario della Comunità di Sant'Egidio
A pochi metri dalla grande bellezza, dalle luci e dalla gioia, uno scenario totalmente diverso. Di giorno quasi invisibile, ma di notte emerge, in tutta la sua evidenza.
La Comunità di Sant'Egidio si occupa delle persone che vivono in strada dagli anni '80: molte di loro venivano dall'ospedale psichiatrico di Roma.
Ogni martedì, puntali alle 21, che sia estate o inverno, i volontari distribuiscono pasti caldi, appuntamento ormai consueto con chi vive e dorme nei pressi di piazza San Pietro. I senzatetto non vogliono essere ripresi, reagiscono male a foto e telecamere.
Nessuno è esente da un simile rischio, quello di finire in strada, malvisto da tutti, nella migliore delle ipotesi ignorato.
Francesca Biliotti
Nel video l'intervista a Carlo Santoro, volontario della Comunità di Sant'Egidio
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