Serve un nuovo codice della strada, quello attuale non è rispettato dagli automobilisti e dai Comuni: lo sostiene l'Aci che chiede regole semplici e chiare.
Le infrazioni negli ultimi sei anni sono aumentate del 21%, e purtroppo c'è stata una battuta di arresto della riduzione delle vittime della strada, solo -0,6% nel 2014 rispetto all'anno prima; tutti fattori che inducono a pensare come sia calato l'interesse degli automobilisti verso le norme che regolano la mobilità, al quale si aggiungono le amministrazioni locali, che per legge dovrebbero reinvestire almeno il 50% dei proventi delle multe in favore della mobilità e invece ne approfittano per far cassa.
Un nuovo codice della strada è comunque in discussione in Parlamento, se ne è parlato alla 70a conferenza del traffico e della circolazione organizzata dall'Aci.
Francesca Biliotti
Nel video l'intervista a Angelo Sticchi Damiani, presidente Automobile Club d'Italia
Le infrazioni negli ultimi sei anni sono aumentate del 21%, e purtroppo c'è stata una battuta di arresto della riduzione delle vittime della strada, solo -0,6% nel 2014 rispetto all'anno prima; tutti fattori che inducono a pensare come sia calato l'interesse degli automobilisti verso le norme che regolano la mobilità, al quale si aggiungono le amministrazioni locali, che per legge dovrebbero reinvestire almeno il 50% dei proventi delle multe in favore della mobilità e invece ne approfittano per far cassa.
Un nuovo codice della strada è comunque in discussione in Parlamento, se ne è parlato alla 70a conferenza del traffico e della circolazione organizzata dall'Aci.
Francesca Biliotti
Nel video l'intervista a Angelo Sticchi Damiani, presidente Automobile Club d'Italia
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