Domani, 16 ottobre ha inizio l’attività educativa nell’Asilo Nido “Aquilone” di Falciano. Si tratta dell’avvio di una nuova e moderna struttura, realizzata e gestita dallo Stato con la capacità di accogliere 45 bambini fino al terzo anno di età. Nel rispetto delle regole che inducono alla massima attenzione nel controllo della spesa pubblica, la decisione della Segreteria di Stato all’Istruzione è stata quella di attivare un numero di posti pari a quelli che vengono meno a Murata, realtà chiusa per ragioni di economicità e sicurezza. La capacità della nuova struttura consentirà, nel momento in cui saranno possibili nuovi investimenti in risorse umane, di aumentare di oltre 15 posti l’offerta pubblica, già in linea con le norme europee, ma ancora non rispondente alle richieste che provengono dalle famiglie. L’edificio di Falciano, funzionale e all’avanguardia, costruito secondo i requisiti educativi e della sicurezza, dispone di attrezzature di prim’ordine, fra cui una cucina attrezzata che verrà utilizzata per la preparazione dei pasti per i bambini e il personale, confermando la volontà dello Stato di non rinunciare alla qualità dell’intervento rappresentato dalle mense scolastiche nei primi tre gradi della scuola (Nido, Infanzia e Elementare).
Il plesso accoglierà per il momento 30 bambini in un’età compresa tra i 12 e i 36 mesi, organizzati in due sezioni. Da domani i bambini, con le loro famiglie, iniziano l’abituale percorso di ambientamento, secondo i contenuti educativi della gradualità e della continuità previsti dal progetto pedagogico degli Asili Nido. Un nido per volare, un nido accogliente in cui essere nutrito, rassicurato e protetto, ma che garantisce anche la possibilità di imparare a “volare”, ovvero di muoversi in modo autonomo, con fiducia nelle proprie potenzialità e con il desiderio di incontrarsi creativamente con il “mondo là fuori”.
Un ringraziamento particolare alla direzione e al personale dei nidi che hanno affrontato la sfida con grande determinazione e competenza e ai progettisti e ai tecnici dell’AASS, dell’AASLP e dell’UGRAA che hanno eseguito gli interventi strutturali, possibili grazie ai lavori curati o coordinati dalle maestranze sammarinesi.
Ai tecnici va anche il ringraziamento per la cura con cui seguono le strutture scolastiche ricordando come gli impianti vengono costantemente monitorati e casi eccezionali, come quello verificatosi in Città, sono stati affrontati con rapidità e competenza, assicurando la piena operatività degli impianti già da lunedì.
Informazioni ulteriori per la stampa:
Il plesso è a gestione pubblica, in linea con gli intenti espressi dai 3500 cittadini che hanno sottoscritto l’Istanza d’Arengo, in un connubio tra qualità e riduzione delle spese.
Il nido accoglie 30 bambini – 12/36 mesi – organizzati in due sezioni. Sono presenti 6 educatrici e 4 addette, di cui una svolge le funzioni di cuoca a rotazione (cucina interna).
Orari del Servizio all’utenza: 7,45 – 16,45.
Da ottobre a gennaio il plesso ha un’attività ridotta, con 20 bambini – 12/36 mesi – organizzati in due sezioni. Sono presenti 4 educatrici e 3 addette, di cui una svolge le funzioni di cuoca a rotazione (cucina interna).
Segreteria di Stato per l’Istruzione
Il plesso accoglierà per il momento 30 bambini in un’età compresa tra i 12 e i 36 mesi, organizzati in due sezioni. Da domani i bambini, con le loro famiglie, iniziano l’abituale percorso di ambientamento, secondo i contenuti educativi della gradualità e della continuità previsti dal progetto pedagogico degli Asili Nido. Un nido per volare, un nido accogliente in cui essere nutrito, rassicurato e protetto, ma che garantisce anche la possibilità di imparare a “volare”, ovvero di muoversi in modo autonomo, con fiducia nelle proprie potenzialità e con il desiderio di incontrarsi creativamente con il “mondo là fuori”.
Un ringraziamento particolare alla direzione e al personale dei nidi che hanno affrontato la sfida con grande determinazione e competenza e ai progettisti e ai tecnici dell’AASS, dell’AASLP e dell’UGRAA che hanno eseguito gli interventi strutturali, possibili grazie ai lavori curati o coordinati dalle maestranze sammarinesi.
Ai tecnici va anche il ringraziamento per la cura con cui seguono le strutture scolastiche ricordando come gli impianti vengono costantemente monitorati e casi eccezionali, come quello verificatosi in Città, sono stati affrontati con rapidità e competenza, assicurando la piena operatività degli impianti già da lunedì.
Informazioni ulteriori per la stampa:
Il plesso è a gestione pubblica, in linea con gli intenti espressi dai 3500 cittadini che hanno sottoscritto l’Istanza d’Arengo, in un connubio tra qualità e riduzione delle spese.
Il nido accoglie 30 bambini – 12/36 mesi – organizzati in due sezioni. Sono presenti 6 educatrici e 4 addette, di cui una svolge le funzioni di cuoca a rotazione (cucina interna).
Orari del Servizio all’utenza: 7,45 – 16,45.
Da ottobre a gennaio il plesso ha un’attività ridotta, con 20 bambini – 12/36 mesi – organizzati in due sezioni. Sono presenti 4 educatrici e 3 addette, di cui una svolge le funzioni di cuoca a rotazione (cucina interna).
Segreteria di Stato per l’Istruzione
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