E’ finita tragicamente, così come era cominciata la giornata di follia di Gaetano Delle Foglie.
L’uomo, 60 anni, barese, questa mattina ha ucciso la sua ex, Sabrina Blotti - 45 anni, anche lei di orgine barese ma da anni residente in Romagna – sparandole a bruciapelo due colpi di pistola mentre la donna era seduta nella sua auto. Ha cessato di vivere durante il trasporto in ambulanza. Lo scorso 19 aprile lo aveva denunciato per stalking ma Delle Foglie non accettava la fine della loro breve relazione. Alla scena drammatica dell’omicidio avrebbe assistito anche la nipote dell’uomo: una bimba di 5 anni che si trovava nelle vicinanze perché la sua mamma, figlia dell’assassino, era amica di Sabrina Blotti e la stava ospitando a casa sua. Dopo l’omicidio Delle Foglie è scappato e si è asserragliato nel Duomo di Cervia. Poco dopo mezzogiorno la zona circostante è stata transennata e evacuata. L’uomo, all’interno della chiesa, minacciava di togliersi la vita sparandosi. E le forze dell’ordine hanno fatto di tutto per dissuaderlo. Sono entrati in duomo e hanno cercando di dialogare . Tra i “negoziatori”, oltre a due psicologi, anche il colonnello Guido De Masi, comandante provinciale dell’arma.
Il tentativo di mediazione è andato avanti tutto il pomeriggio, poi, poco dopo le 18.30, da fuori il duomo si è udito un colpo. L'uomo si è sparato un colpo in pieno petto. Delle Foglie si è tolto la vita vicino all’altare. Il duomo, dopo il suicidio al suo interno, ora dovrà essere nuovamente consacrato. Sabrina Blotti lascia l'ex marito, un aviere, e due figli: un bambino di 7 anni e una ragazzina di 14. Nel video l'intervista a Guido De Masi (Comandante provinciale Carabinieri di Ravenna)
Luca Salvatori
L’uomo, 60 anni, barese, questa mattina ha ucciso la sua ex, Sabrina Blotti - 45 anni, anche lei di orgine barese ma da anni residente in Romagna – sparandole a bruciapelo due colpi di pistola mentre la donna era seduta nella sua auto. Ha cessato di vivere durante il trasporto in ambulanza. Lo scorso 19 aprile lo aveva denunciato per stalking ma Delle Foglie non accettava la fine della loro breve relazione. Alla scena drammatica dell’omicidio avrebbe assistito anche la nipote dell’uomo: una bimba di 5 anni che si trovava nelle vicinanze perché la sua mamma, figlia dell’assassino, era amica di Sabrina Blotti e la stava ospitando a casa sua. Dopo l’omicidio Delle Foglie è scappato e si è asserragliato nel Duomo di Cervia. Poco dopo mezzogiorno la zona circostante è stata transennata e evacuata. L’uomo, all’interno della chiesa, minacciava di togliersi la vita sparandosi. E le forze dell’ordine hanno fatto di tutto per dissuaderlo. Sono entrati in duomo e hanno cercando di dialogare . Tra i “negoziatori”, oltre a due psicologi, anche il colonnello Guido De Masi, comandante provinciale dell’arma.
Il tentativo di mediazione è andato avanti tutto il pomeriggio, poi, poco dopo le 18.30, da fuori il duomo si è udito un colpo. L'uomo si è sparato un colpo in pieno petto. Delle Foglie si è tolto la vita vicino all’altare. Il duomo, dopo il suicidio al suo interno, ora dovrà essere nuovamente consacrato. Sabrina Blotti lascia l'ex marito, un aviere, e due figli: un bambino di 7 anni e una ragazzina di 14. Nel video l'intervista a Guido De Masi (Comandante provinciale Carabinieri di Ravenna)
Luca Salvatori
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