Sulle recenti vicende di ordine pubblico si moltiplicano gli apprezzamenti per l'operato delle forze di polizia e i commenti della politica. Simone Celli, esprime apprezzamento per il lavoro svolto dalle forze di polizia, evidenzia la necessità di dotarle di strumenti idonei a garantire una più efficace azione di prevenzione e repressione. Il Partito Socialista chiede l'adozione di provvedimenti irrimandabili, come il riordino delle forze di polizia, l'istituzione di una centrale operativa unica, l'introduzione del processo per direttissima e l'inasprimento delle pene per chi viene colto in flagranza di reato. Anche il rappresentante dell'UPR, Nicola Selva, chiede l'istituzione della centrale operativa unica, e invita il Governo a farlo entro il primo gennaio. “Il cambio di atteggiamento delle forze dell’ordine in questi mesi – scrive Selva - sta iniziando a dare risultati tangibili, ma non basta. Servono risorse economiche e non tagli di bilancio”. L'UPR chiede anche di aumentare le misure di sicurezza per la minaccia terrorismo, con la sorveglianza ai confini, il monitoraggio degli stranieri in Repubblica e interventi tempestivi su soggetti potenzialmente pericolosi. Sulle risorse da destinare alla sicurezza anche Federico Pedini Amati che invoca un rafforzamento degli organici, un coordinamento dei Corpi di Polizia e una Centrale Unica, insieme ad un maggior numero di pattuglie in servizio notturno su tutto il territorio. Poi una banca dati condivisa e un maggior coordinamento con gli Istituti di Vigilanza Privata che già operano sul territorio.
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