Prima di andare in Tribunale per il giuramento di calunnia Paolo de Biagi incontra la stampa. “Al Commissario della legge – promette- “ribadirò punto per punto ogni riga del mio esposto” anticipa il presidente del costituendo movimento San Marino ai Sammarinesi. La vicenda di Banca Commerciale, a meno di una settimana dall’intervento di Asset, torna dunque prepotentemente sulla scena. Il capitolo più spinoso, oggetto della presa di posizione di de Biagi, è incentrato sull’ormai famoso bonifico da oltre un milione di euro partito da Banca Commerciale in periodo di blocco dei pagamenti. Ora la palla passa al Tribunale. Dopo il giuramento di calunnia, partirà la fase operativa. Le indagini dovranno chiarire quali firme abbiano dato l’autorizzazione- in pieno regime di blocco- ad erogare una cifra così alta. La piramide della responsabilità potrebbe riservare sorprese proprio al vertice, anche perchè- sottolinea De Biagi- era necessaria l’autorizzazione degli organi di vigilanza di BCSM per un importo così”. O più in alto ancora: se sarà accertata l’autenticità di una nota di servizio di Banca Centrale che autorizza il bonifico, le responsabilità dei commissari si sgonfierebbero: Sergio Gemma si è già dimesso, Otello Carli, secondo De Biagi, potrebbe seguirlo a ruota.
Sara Bucci
Sara Bucci
Riproduzione riservata ©
