Migliaia di giovani in delirio per il papa giunto ieri a Rio de Janeiro, una festa continua, con l'unico fuori programma dell'utilitaria che portava Bergoglio bloccata nel traffico, ma con il pontefice che non smetteva di salutare e di sorridere. Un inconveniente a proposito del quale la presidenza del Brasile ha detto si è trattato di un errore nella scelta della corsia sulla strada. Tafferugli tuttavia fuori della sede del governo, tra manifestanti e polizia, ne ha fatto le spese anche un fotografo ferito dal manganello di un agente. Davanti alla presidente Dilma Rousseff, la cerimonia ufficiale di benvenuto, dopo il benvenuto del popolo lungo la strada. Anche qui, come in volo verso Rio, il Papa ha parlato dei giovani. ''La gioventù - ha spiegato il Papa davanti ai vertici istituzionali e politici del Paese - è la finestra attraverso la quale il futuro entra nel mondo, e quindi ci impone grandi sfide.
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