È la seconda Pasqua segnata dalla pandemia e dalle limitazioni agli spostamenti. Rispetto allo scorso anno, sul Titano i movimenti in territorio sono possibili, con coprifuoco anticipato alle ore 20: misura valida fino a domani compreso. In mattinata solo poche persone in centro storico: qualche coppia, cittadini a passeggio per le vie ma, tutto sommato, poco movimento. Molti hanno probabilmente passato la giornata di festa in casa. I ristoranti erano aperti per il pranzo, fino alle 15,30: misura contestata, nei giorni scorsi, dagli operatori che avrebbero preferito anche una sola ora in più per poter far mangiare gli ospiti in tranquillità. Al momento, spiegano dalle forze dell'ordine, non si registrano problemi di ordine pubblico. Controlli rafforzati, da parte dei corpi di polizia, durante le festività.
A Rimini, nel primo pomeriggio, situazione in generale tranquilla, complici forse il tempo incerto, l'abbassamento delle temperature e l'inasprimento delle restrizioni in Italia. Fino a domani compreso tutto il Paese è in zona rossa. Invariato il coprifuoco alle 22. Consentito, una sola volta al giorno, lo spostamento verso una casa privata nella stessa Regione, massimo in due, oltre ai figli minori di 14 anni, disabili o persone non autosufficienti conviventi. Si può raggiungere la seconda casa, tenendo però conto delle regole delle singole Regioni di destinazione.
Le visite a parenti e amici che risiedono in Emilia-Romagna e Marche in questi tre giorni di festa sono consentite anche ai sammarinesi, con rientro entro le ore 20.