"Non ho ancora trovato la persona giusta". Così rispondeva Oscar Pistorius ad una rivista femminile sudafricana, in un'intervista esclusiva concessa solo qualche settimana prima di uccidere la fidanzata Reeva Steenkamp. "Non puoi mai essere sicuro al 100% in un rapporto. E' un rischio, tutte le volte. Non si può neanche essere troppo cinici nella vita. L'unica cosa è sperare che la persona con cui stai ha una sua integrità morale", si confessava l'atleta. "E' difficile trovare la persona giusta, una persona di cui fidarti, che mantenga segreta la tua vita privata. E' difficile stare con un atleta", si raccontava Pistorius. "Non è una vita facile. Viaggio tanto. Hai bisogno di qualcuno che possa viaggiare con te o che sia super accomodante. E' una sfida. Sì lo è. Non ho ancora trovato la persona giusta, ma va bene così".
Oscar Pistorius tiene inoltre un "piccolo diario nero" in cui scrive "tutte le notizie sbagliate che lo riguardano". Ogni volta che un giornalista ha scritto una cosa non vera su di lui, il pluripremiato atleta olimpico e paralimpico se l'è segnata. "Io so che tipo di persona sono, so quanto tempo passo a fare volontariato, quanto tempo passo insieme alle persone che mi sono vicino. non devo difendermi ogni cinque minuti". Nell'intervista Oscar ha anche parlato delle gioie e dei dolori della fama. "La fama è una cosa positiva se sei una star del cinema o della musica. Ma se sei un star dello sport, ti può distrarre dalla tua carriera".
Non c'è pace per la famiglia Pistorius. Carl, il fratello di Oscar, è accusato di 'omicidio volontario' per la morte di un motociclista in un incidente da lui causato nel 2010. Lo ha riferito la radio sudafricana Ewn spiegando che la prima udienza del suo processo era prevista per lo scorso giovedì, giorno in cui era ancora in corso il procedimento a carico di Oscar. L'udienza del fratello Carl è stata rinviata al mese prossimo. Secondo la stessa fonte il legale di Carl, Kenny Oldwage, si sarebbe detto fiducioso sull'assoluzione del suo cliente. La famiglia Pistorius in un comunicato secondo quanto riportato dalla Bbc difende l'uomo: "Non c'é nessun dubbio che Carl sia innocente, l'accusa sarà contestata in tribunale", ha detto l'avvocato Kenny Oldwage. "Carl è profondamente dispiaciuto per l'incidente", è scritto ancora nella nota. La motociclista rimasta uccisa "si è scontrata con la macchina di Carl", aggiunge la famiglia.
Oscar Pistorius tiene inoltre un "piccolo diario nero" in cui scrive "tutte le notizie sbagliate che lo riguardano". Ogni volta che un giornalista ha scritto una cosa non vera su di lui, il pluripremiato atleta olimpico e paralimpico se l'è segnata. "Io so che tipo di persona sono, so quanto tempo passo a fare volontariato, quanto tempo passo insieme alle persone che mi sono vicino. non devo difendermi ogni cinque minuti". Nell'intervista Oscar ha anche parlato delle gioie e dei dolori della fama. "La fama è una cosa positiva se sei una star del cinema o della musica. Ma se sei un star dello sport, ti può distrarre dalla tua carriera".
Non c'è pace per la famiglia Pistorius. Carl, il fratello di Oscar, è accusato di 'omicidio volontario' per la morte di un motociclista in un incidente da lui causato nel 2010. Lo ha riferito la radio sudafricana Ewn spiegando che la prima udienza del suo processo era prevista per lo scorso giovedì, giorno in cui era ancora in corso il procedimento a carico di Oscar. L'udienza del fratello Carl è stata rinviata al mese prossimo. Secondo la stessa fonte il legale di Carl, Kenny Oldwage, si sarebbe detto fiducioso sull'assoluzione del suo cliente. La famiglia Pistorius in un comunicato secondo quanto riportato dalla Bbc difende l'uomo: "Non c'é nessun dubbio che Carl sia innocente, l'accusa sarà contestata in tribunale", ha detto l'avvocato Kenny Oldwage. "Carl è profondamente dispiaciuto per l'incidente", è scritto ancora nella nota. La motociclista rimasta uccisa "si è scontrata con la macchina di Carl", aggiunge la famiglia.
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