Un miliardo e 200milioni di auguri in una sola notte. Dopo il “Buon Natale!” (oltre 2 miliardi scambiati al 27 dicembre), anche il “Felice Anno Nuovo!” viaggerà sulle rete e sulle tratte delle compagnie telefoniche, pesando complessivamente sulle tasche dei consumatori per 1 miliardo di euro. Mentre le associazioni a loro difesa lanciano l’appello a disertare ogni invio, i messaggini in partenza sono già oltre 500 milioni. Seppur ancora il preferito, per il 2009 l’sms perde di appeal e registra flessioni del 2%. Simili le previsioni a San Marino, dove le passate festività hanno visto un traffico di oltre 110mila sms.
Il preferito, perché meno costoso, quest’anno sarà il computer: verranno spedite oltre 400 milioni di e-mail augurali, e sono in netta crescita le telefonate via Skype e Voip, addirittura raddoppiate negli ultimi tre anni.
Non è solo il prezzo a fermare l’onda degli sms, quanto piuttosto l’allargarsi delle frontiere della tecnologia del web: una nuova voce scala le classifiche dei messaggi augurali. Sono i social-network: Twitter e Facebook ospiteranno oltre 100 milioni di messaggi.
Davvero gli auguri non viaggiano più come una volta, ma ancora qualche nostalgico c’è: 70 milioni di cartoline e biglietti di buon anno stanno per essere recapitate nelle nostre cassette postali.
Annamaria Sirotti
Il preferito, perché meno costoso, quest’anno sarà il computer: verranno spedite oltre 400 milioni di e-mail augurali, e sono in netta crescita le telefonate via Skype e Voip, addirittura raddoppiate negli ultimi tre anni.
Non è solo il prezzo a fermare l’onda degli sms, quanto piuttosto l’allargarsi delle frontiere della tecnologia del web: una nuova voce scala le classifiche dei messaggi augurali. Sono i social-network: Twitter e Facebook ospiteranno oltre 100 milioni di messaggi.
Davvero gli auguri non viaggiano più come una volta, ma ancora qualche nostalgico c’è: 70 milioni di cartoline e biglietti di buon anno stanno per essere recapitate nelle nostre cassette postali.
Annamaria Sirotti
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