Legambiente e Rai per 'Puliamo il mondo 2016'. Parole d'ordine: liberare le città dai rifiuti e il degrado e contribuire a spazi urbani più sostenibili, puliti e inclusivi. Sono stati oltre 600mila in 1.700 comuni ad accettare la sfida. Da nord a sud i volontari - semplici cittadini, associazioni, studenti, aziende, comunità straniere, ragazzi disabili, comunità religiose (tra le quali l'Unione delle comunità islamiche) e detenuti - si sono adoperati per ripulire strade, piazze, parchi e litorali da ogni genere di rifiuti abbandonati, restituendo agli spazi urbani e alle aree verdi decoro e bellezza. Fra le aree sottoposte a “lucidatura” anche spiagge e mare di Rimini.
''Puliamo il mondo - dichiara da Torino Rossella Muroni, presidente nazionale di Legambiente - dimostra che sono i cittadini e i comuni a fare la differenza nella cura del territorio. È questo il localismo che ci piace, quello che parte dai territori, che agisce localmente ma pensa globalmente''.
''Puliamo il mondo - dichiara da Torino Rossella Muroni, presidente nazionale di Legambiente - dimostra che sono i cittadini e i comuni a fare la differenza nella cura del territorio. È questo il localismo che ci piace, quello che parte dai territori, che agisce localmente ma pensa globalmente''.
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