L’autista, 54 anni di Rimini, avrebbe ammesso le proprie responsabilità. Avrebbe cioè detto di non aver guardato la segnaletica, che indicava l’altezza del ponte e per questo di essersi incastrato, con il suo pullman, nel sottopasso della via Emilia a Riccione. Sul mezzo soprattutto persone anziane che aveva preso a bordo a Cattolica e a Riccione per portarle a fare acquisti in una nota azienda di calzature dell’entroterra. Il bilancio è di qualche ferito, non grave, trasportato in ospedale per accertamenti, ma la scena che si è presentata agli occhi dei soccorritori non è di quelle che si vedono tutti i giorni. Traffico deviato per oltre un'ora, ambulanze per prestare le prime cure, Vigili del Fuoco per rimuovere da una delle strade centrali della "perla verde" il pullman. Eppure i testimoni non polemizzano tanto con l’autista, quanto con il cartellone pubblicitario che fa bella mostra di sé sopra il ponte, mentre il cartello che indica l’altezza del sottopasso è relegato in un angolino.
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