Vertice al palazzo di giustizia di Rimini tra il sostituto procuratore Mescolini, carabinieri del reparto operativo del comando provinciale e della Compagnia di Riccione, impegnati nelle indagini sul ferimento di Giovanni Lentini, 31 anni, imprenditore edile di origini calabresi da anni trapiantato in Riviera. L’uomo è stato ferito con 3 colpi di pistola calibro 7,65 ieri pomeriggio, mentre passeggiava sotto la galleria Viscardi in viale Ceccarini. Ancora in piena ricostruzione la fase dell’agguato che, solo fortunatamente, non ha causato la morte del bersaglio. I colpi lo hanno infatti raggiunto a una gamba, a un braccio e al volto. Sul posto gli investigatori dell’Arma hanno rinvenuto anche diversi proiettili calibro 38 e 357 Magnum. Questo lascia ipotizzare che il commando di fuoco potesse avere più armi. Secondo alcuni testimoni il commando proveniva dal lato opposto della galleria, la stessa che hanno ripercorso in fretta per salire su una Volvo 560 di colore grigio con cui i feritori sono poi fuggiti. Decine le persone interrogate ieri dai carabinieri, fra loro anche un amico di Lentini che per ore è rimasto in caserma prima di essere rilasciato.
Secondo gli investigatori i motivi dell’agguato sono quasi certamente da ricercare nel mondo degli scommettitori d’azzardo, delle bische. Lentini è un assiduo frequentatore del Circolo del Mare, locale che si trova proprio sopra il luogo dell’agguato e che e’ stato al centro di diverse vicende giudiziarie. Nel 2000, quando si chiamava Circolo del Bridge, venne chiuso dall’allora questore di Rimini Achille Dello Russo (ora capo delle direzione investigativa antimafia) a seguito di un blitz che portò alla scoperta di 9 persone intente a giocare alla bassetta, tipico gioco d’azzardo romagnolo. Nel novembre 2003 quello che adesso è chiamato Circolo del Mare, comparve anche nell’inchiesta condotta dalla mobile di Roma, su un vasto giro di cocaina.
Secondo gli investigatori i motivi dell’agguato sono quasi certamente da ricercare nel mondo degli scommettitori d’azzardo, delle bische. Lentini è un assiduo frequentatore del Circolo del Mare, locale che si trova proprio sopra il luogo dell’agguato e che e’ stato al centro di diverse vicende giudiziarie. Nel 2000, quando si chiamava Circolo del Bridge, venne chiuso dall’allora questore di Rimini Achille Dello Russo (ora capo delle direzione investigativa antimafia) a seguito di un blitz che portò alla scoperta di 9 persone intente a giocare alla bassetta, tipico gioco d’azzardo romagnolo. Nel novembre 2003 quello che adesso è chiamato Circolo del Mare, comparve anche nell’inchiesta condotta dalla mobile di Roma, su un vasto giro di cocaina.
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