In Italia i portatori di handicap sono sei milioni: chiedono tutti pari opportunità e non pietismo. Il concetto è stato ribadito con forza durante il Congresso nazionale del Movimento Europeo Diversamente Abili, che propone incontri ed interventi al Palacongressi di Rimini.
Titolo della convention di quest’anno, inaugurata dal presidente Michele D’Arcangelo è “Verso una nuova coscienza sociale per una educazione inclusiva”. In particolare si è parlato di inserimento nel mondo del lavoro della scuola, della cultura e della politica e della necessità dell’abbattimento della barriere architettoniche. Tutto inquadrato in una logica di rispetto che rifiuta la parola assistenzialismo “vogliamo leggi che impongono tassativamente alle imprese l’assunzione dei diversamente abili - è stato ribadito - adibendoli alle funzioni lavorative più idonee al grado della diversità di cui soffrono”.
Il Congresso è anche l’occasione per spiegare le motivazioni che hanno indotto il Movimento Europeo Diversamente Abili a partecipare con i propri candidati alle prossime elezioni amministrative ed europee.
Sara Bucci
Titolo della convention di quest’anno, inaugurata dal presidente Michele D’Arcangelo è “Verso una nuova coscienza sociale per una educazione inclusiva”. In particolare si è parlato di inserimento nel mondo del lavoro della scuola, della cultura e della politica e della necessità dell’abbattimento della barriere architettoniche. Tutto inquadrato in una logica di rispetto che rifiuta la parola assistenzialismo “vogliamo leggi che impongono tassativamente alle imprese l’assunzione dei diversamente abili - è stato ribadito - adibendoli alle funzioni lavorative più idonee al grado della diversità di cui soffrono”.
Il Congresso è anche l’occasione per spiegare le motivazioni che hanno indotto il Movimento Europeo Diversamente Abili a partecipare con i propri candidati alle prossime elezioni amministrative ed europee.
Sara Bucci
Riproduzione riservata ©