2100 ragazzi, frequentanti l’Istituto Tecnico Industriale, quello per Geometri “Belluzzi”, il professionale “Alberti” e la Scuola Media n° 10 di Rimini, coinvolti in un’iniziativa che rientra nel progetto “Scuola Sicura”, programma didattico realizzato dal Ministero dell’Interno in collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione e con il Dipartimento della Protezione Civile ed ora esteso a tutte le province italiane per educare i giovani sui rischi naturali nell’ambiente scolastico. Alle 10.10 in punto è scattato in contemporanea l’allarme, segnale che ha dato inizio ad una simulazione di terremoto con una scossa della durata di 20 secondi.
Lentamente, gli studenti, in base a disposizioni fornite loro in precedenza, hanno cominciato a defluire verso l’esterno dei quattro edifici. Naturalmente più divertiti che spaventati, hanno diligentemente seguito le indicazioni di insegnanti, Vigili del Fuoco, guidati dal caposquadra Piero Cancellieri, agenti della Protezione Civile e Vigili Urbani, sul posto per coordinare le operazioni. Presente anche la Croce Rossa Italiana. Scopo dell’iniziativa, non solo quello di dare utili informazioni sulle norme di sicurezza da adottare in emergenza, ma anche di formare ed educare il giovane a comportamenti che siano improntati alla solidarietà, collaborazione ed autocontrollo.
Lentamente, gli studenti, in base a disposizioni fornite loro in precedenza, hanno cominciato a defluire verso l’esterno dei quattro edifici. Naturalmente più divertiti che spaventati, hanno diligentemente seguito le indicazioni di insegnanti, Vigili del Fuoco, guidati dal caposquadra Piero Cancellieri, agenti della Protezione Civile e Vigili Urbani, sul posto per coordinare le operazioni. Presente anche la Croce Rossa Italiana. Scopo dell’iniziativa, non solo quello di dare utili informazioni sulle norme di sicurezza da adottare in emergenza, ma anche di formare ed educare il giovane a comportamenti che siano improntati alla solidarietà, collaborazione ed autocontrollo.
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