Il ponte pasquale ha registrato una buona affluenza di visitatori anche al museo di San Francesco dove, fino al 18 giugno, è allestita la mostra 'Romagna futurista', importante appuntamento con l’arte, un percorso artistico allestito in un luogo spirituale e culturale, che riapre le proprie sale al pubblico dopo tre anni di restauri che hanno restituito a san marino un luogo importante della sua storia. Romagna futurista racconta la storia e l’evolversi del futurismo nella regione. Unica vera avanguardia del 900 il movimento fu fondato nel 1906 da Filippo Martinetti. Con la spinta innovatrice di rifiutare il concetto di arte élitaria e decadente, confinata nei musei e negli spazi della cultura alta, per aprirsi invece all’esplorazione del mondo futuro. In mostra oltre 200 opere tra ceramiche, sculture, tele, manifesti letterati, poesie, libri e partiture originali.
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